L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE A SERVIZIO DELLA PERIZIA
L’esperienza di Sogesa si sviluppa nel supporto all’efficienza dei processi di gestione dei sinistri. Oggi l’IA consente di riconoscere dalle immagini i danni di un veicolo e le parti danneggiate, arricchendo queste informazioni con dati che agevolano le attività peritali
11/12/2023
Dal punto di vista di Sogesa, l’innovazione passa per la capacità di ridisegnare i processi di gestione dei sinistri utilizzando le tecnologie digitali, valorizzando il fattore umano e dedicando attenzione all’ambiente. “Sogesa nasce 28 anni fa ed è oggi il primo network peritale nazionale, con attenzione verso i processi e i servizi per il settore”, ha spiegato il ceo dell’azienda Francesco Privitera. “L’esigenza di velocizzare i processi – ha aggiunto – è per noi un punto fermo già dal 2016, prima con il brevetto di Sogesa Now e poi con il servizio di perizia da remoto Perizia Fast. Oggi, tecnologie come IA, Api, cloud e IoT ci permettono di offrire una piena esperienza digitale e tecnologica a vantaggio dell’assicurato”.
Sogesa si occupa della gestione end-to-end del sinistro in modalità di outsourcing tramite tre unità di business e due società specializzate che coprono con i loro servizi l’iter del sinistro. Fanno parte del network di Sogesa Nextobe, che offre servizi di call center a supporto degli assicurati nella fase di denuncia del sinistro, Net for 5, che coordina reti fiduciarie, Claim Evolution, per la gestione della liquidazione del sinistro; a queste si aggiungono Facile Ripara, rete di riparatori in forma specifica negli ambiti auto, casa, device elettronici e veicoli leggeri elettrici, e Indako, per la tutela degli interessi patrimoniali.
UN MIX TRA TECNOLOGIA E FATTORE UMANO
L’ultima novità è PerizIA, un sistema che ha l’obiettivo di accelerare il processo di stima dei sinistri auto con una gestione ottimizzata abilitata da algoritmi di IA. L’utente, assicurato o perito, realizza un video o delle foto del veicolo danneggiato; il sistema di IA analizza le immagini per compilare una stima dei danni, utilizzando le informazioni reperibili nella banca dati veicoli. Infine, la perizia così compilata viene sottoposta alla validazione da parte di un perito prima dell’invio. Privitera ha poi illustrato alcuni casi d’uso, a sottolineare la semplicità e affidabilità della rilevazione, e ha rimarcato la capacità del sistema di identificare correttamente anche i danni da grandine.
“La nostra ricetta è un mix tra tecnologia e fattore umano, siamo convinti che l’unione dei due fattori permetta di velocizzare il processo dei sinistri e di venire incontro alle esigenze degli assicurati, abbassando nel contempo il rischio di errore”, ha concluso il ceo.
Da diversi anni Sogesa è attiva nella campagna Reclaim the Planet, nell’ambito della quale sono state realizzate numerose iniziative di sostegno all’ambiente, e si prefigge ora l’obiettivo di arrivare a zero emissioni di anidride carbonica entro il 2025.
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