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OTTIMIZZARE I PROCESSI TRAMITE LA FIRMA GRAFOMETRICA
Per una compagnia propensa all’implementazione di un processo paperless oriented, la firma grafometrica è la tecnologia abilitante che consente di eliminare la stampa o la movimentazione delle polizze in formato cartaceo, fin dalla sottoscrizione da parte del contraente
31/05/2013
Idm, società specializzata in servizi di document & business process outsourcing per il settore assicurativo, ha strutturato una soluzione verticale che integra:
• servizi di consulting, orientati alla razionalizzazione del Roi (Return on investments)
• servizi di system integration, per l’implementazione della tecnologia e la sua integrazione con i sistemi del cliente
• servizi di hosting applicativo e storage dei dati
• servizi di backoffice assicurativo.
“La firma Grafometrica – racconta Gian Paolo Ginelli, marketing & business innovation manager di Idm (Integra document management) – è una soluzione che consente di sottoscrivere e generare, direttamente in formato digitale, le polizze, inserendo nei documenti una firma digitale riconoscibile e prodotta grazie all’utilizzo di un’applicazione fruibile via Pc o tablet che cattura la firma del contraente – caratterizzata da elementi univoci quali pressione, accelerazione, velocità e ritmo – e la associa a un certificato digitale.
Questa tecnologia consente di identificare, in modo certo, l’utente che firma e di ottimizzare il trattamento e l’archiviazione dei documenti, con notevoli risparmi sui costi di gestione e la possibilità di migliorare i livelli di servizio inerenti a tutte le procedure che attualmente prevedono la gestione del cartaceo via copie/fax e scanner in agenzia. Il documento digitale sottoscritto con firma grafometrica – aggiunge Ginelli – viene, inoltre, sottoposto al processo di conservazione sostitutiva a norma, per renderlo – a tutti gli effetti e ai sensi di legge – totalmente sostitutivo dell’originale cartaceo”.
Sono numerosi i vantaggi che fornisce la firma biometrica. “Oltre ai risparmi economici e di tempo, vi sono la riduzione o la totale eliminazione dei processi manuali di stampa, fax, spedizione, la smaterializzazione, l’indicizzazione e l’archiviazione fisica; il miglioramento organizzativo e l’adeguamento alla compliance, con disponibilità immediata del documento digitale in qualsiasi sede e l’invio della documentazione elettronica originale ai clienti; l’automazione dell’operatività di back office; l’alta tracciabilità per audit e ispettori”.
Soluzioni e best practices legati al processo di firma grafometrica, anche per il mondo assicurativo, saranno oggetto di un convegno, organizzato da Idm il prossimo 4 luglio presso la Blend Tower a Milano.
• servizi di consulting, orientati alla razionalizzazione del Roi (Return on investments)
• servizi di system integration, per l’implementazione della tecnologia e la sua integrazione con i sistemi del cliente
• servizi di hosting applicativo e storage dei dati
• servizi di backoffice assicurativo.
“La firma Grafometrica – racconta Gian Paolo Ginelli, marketing & business innovation manager di Idm (Integra document management) – è una soluzione che consente di sottoscrivere e generare, direttamente in formato digitale, le polizze, inserendo nei documenti una firma digitale riconoscibile e prodotta grazie all’utilizzo di un’applicazione fruibile via Pc o tablet che cattura la firma del contraente – caratterizzata da elementi univoci quali pressione, accelerazione, velocità e ritmo – e la associa a un certificato digitale.
Questa tecnologia consente di identificare, in modo certo, l’utente che firma e di ottimizzare il trattamento e l’archiviazione dei documenti, con notevoli risparmi sui costi di gestione e la possibilità di migliorare i livelli di servizio inerenti a tutte le procedure che attualmente prevedono la gestione del cartaceo via copie/fax e scanner in agenzia. Il documento digitale sottoscritto con firma grafometrica – aggiunge Ginelli – viene, inoltre, sottoposto al processo di conservazione sostitutiva a norma, per renderlo – a tutti gli effetti e ai sensi di legge – totalmente sostitutivo dell’originale cartaceo”.
Sono numerosi i vantaggi che fornisce la firma biometrica. “Oltre ai risparmi economici e di tempo, vi sono la riduzione o la totale eliminazione dei processi manuali di stampa, fax, spedizione, la smaterializzazione, l’indicizzazione e l’archiviazione fisica; il miglioramento organizzativo e l’adeguamento alla compliance, con disponibilità immediata del documento digitale in qualsiasi sede e l’invio della documentazione elettronica originale ai clienti; l’automazione dell’operatività di back office; l’alta tracciabilità per audit e ispettori”.
Soluzioni e best practices legati al processo di firma grafometrica, anche per il mondo assicurativo, saranno oggetto di un convegno, organizzato da Idm il prossimo 4 luglio presso la Blend Tower a Milano.
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