AI E CRIF METADATI, LA NUOVA FRONTIERA ANTIFRODE

L’intelligenza artificiale, integrata con informazioni, analytics e strumenti, crea valore concreto per compagnie e assicurati nel contrasto alle frodi, dalla fase assuntiva alla gestione del sinistro

AI E CRIF METADATI, LA NUOVA FRONTIERA ANTIFRODE
In Italia le frodi assicurative stanno diventando purtroppo sempre più sofisticate e pervasive, colpendo tutte le linee di business, in particolare il ramo Rc auto su cui si concentrano il 70% delle truffe. I dati Ivass evidenziano che ben un sinistro su quattro in questo ramo è esposto al rischio di frode. 

UN APPROCCIO OLISTICO ABILITATO DALLA TECNOLOGIA

Nel contrasto alle frodi le compagnie di assicurazione devono adottare un approccio olistico, che integri le esperienze e le informazioni delle varie funzioni aziendali. L’utilizzo di tecnologie avanzate, come l’intelligenza artificiale (AI) e i big data, può svolgere un ruolo cruciale, consentendo di valorizzare al meglio i dati disponibili, arricchiti da fonti esterne. 
Grazie ai CRIF Metadati, mix unico di informazioni, analytics e tecnologie, CRIF ha realizzato una suite antifrode che in modalità as-a-service supporta le compagnie in tutta la catena del valore:

  • fase assuntiva: la suite consente un’efficace identificazione delle situazioni potenzialmente a rischio, mediante la verifica automatica delle dichiarazioni rese in fase di preventivo e l’uso di algoritmi di AI che confrontano il profilo del cliente con pattern fraudolenti tipici;
  • fase liquidativa: quando avviene un sinistro, la suite di CRIF analizza i dati di tutti i soggetti coinvolti, calcola per ciascuno uno score di affidabilità e valuta tutte le informazioni disponibili sull’evento, utilizzando oltre 200 regole esperienziali e algoritmi di machine learning per stimare il livello complessivo di anomalia del sinistro. I tool di CRIF sono modulari, facilmente integrabili nei processi antifrode già esistenti e personalizzabili in base a specifiche esigenze e policy.

LA POTENZA DELL’AI

L’utilizzo delle più evolute tecnologie AI-based con i CRIF Metadati migliora la capacità predittiva degli indicatori e abilita una valutazione precisa dei sinistri, identificando i casi da approfondire senza rallentare la lavorazione delle pratiche che non presentano anomalie. L’adozione di strumenti automatici ed evoluti, capaci di valutare sistematicamente ciascun dossier, è un aspetto fondamentale, poiché le frodi non riguardano solo i sinistri di alto valore ma anche quelli di importo più contenuto.
L’AI è un prezioso alleato anche per adattarsi con rapidità ai mutamenti del contesto, che vede nascere continuamente schemi di truffa sempre più sofisticati. Modelli predittivi capaci di imparare dall’esperienza facilitano il lavoro degli specialisti antifrode della compagnia, a vantaggio della qualità del portafoglio, della redditività e della reputazione aziendale. Nel Regno Unito, l’adozione della suite antifrode di CRIF dimostra come il 70% delle situazioni individuate come sospette si siano rivelate effettivamente fraudolente, con un risparmio stimato di 2,6 milioni di sterline per le compagnie. 
Una prova del valore concreto, condiviso fra assicurazioni e assicurati, della strategia vincente di contrasto alle frodi resa possibile dai CRIF Metadati e dall’intelligenza artificiale. 


Per maggiori informazioni: 
marketingfinanceitaly@crif.com

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