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C CONSULTING: VENT'ANNI DI RIASSICURAZIONE
Forte del successo di XLayers e dell’ingresso nel gruppo Engineering, il provider per i servizi riassicurativi guarda a nuovi progetti finalizzati alla riduzione dei processi contabili manuali in questo ambito, obiettivo della partecipazione al progetto Ruschlikon
14/11/2022
Più o meno vent’anni fa nascevano le basi di XLayers in un’importante compagnia italiana.
Oggi che in Italia sono più di 60 le compagnie che utilizzano il sistema e un’altra decina all’estero, possiamo affermare che C Consulting sia l’osservatorio ideale per valutare i cambiamenti in questo mercato.
Infatti, se dal punto di vista del business puro, ovvero lo scambio di rischi tra la compagnia di assicurazione e il riassicuratore, le modalità sono sempre le stesse, ovvero conti trimestrali, semestrali e annuali, e dettagli ove necessario, dal punto di vista della governance e della compliance è cambiato il mondo.
Fino al 2005 il motore del cambiamento che spingeva una compagnia verso XLayers era fondamentalmente il problema del leakage, ovvero le consistenti perdite finanziarie che derivano da una gestione manuale del processo.
Non che il leakage sia un problema non sentito oggi, anzi resta al centro delle problematiche delle compagnie che non hanno XLayers, ma il cambio di visione ha inizio in Italia nel lontano 2005 con la circolare Isvap 574/D, prosegue con il Solvency II e ai giorni nostri con il bilancio Ifrs17, tralasciando il Gdpr che forse non è stato ancora ben recepito dal mercato riassicurativo.
Questi eventi hanno avuto numerose e profonde ripercussioni nella gestione del processo riassicurativo delle compagnie assicurative, alcune su tutte:
• la differenziazione tra i conti che vengono prodotti ai riassicuratori (che sono sempre gli stessi da anni) e le esigenze contabili (periodicità, dimensioni contabili, Solvency II e Ifrs17);
• la sempre maggiore analiticità che ha portato a gestire in riassicurazione mensilmente moli di dati sempre più consistenti (da decine di migliaia a milioni e in alcuni casi a decine di milioni);
• l’esigenza di una data quality affidabile per garantire la qualità delle grandezze non revisionate su cui si basa il pilastro contabile del Solvency;
• la necessità di elaborazioni sempre più frequenti (mensili ma anche giornaliere) e veloci.
Queste sono state alcune delle sfide superate con successo con cui si sono dovuti confrontare XLayers e la C Consulting in questi anni.
I segreti del successo non derivano da miracoli tecnologici (anche se qualche volta qualche miracolo capita di farlo) ma nel fattore umano: un gruppo stabile, con grandi competenze applicative e la consapevolezza di avere creato un patrimonio unico.
Questo è l’humus che ha permesso di creare una soluzione vincente.
Ciò riguarda il passato e il presente. Per il futuro si stanno predisponendo le basi per sempre nuove sfide:
• le grandi moli di dati gestite necessitano di un salto tecnologico verso sistemi sempre più performanti;
• il precontrattuale che è ancora completamente da affrontare.
VERSO L’ELIMINAZIONE DEI PROCESSI CONTABILI MANUALI
Un’ulteriore sfida che vive in prima persona C Consulting è quella relativa all’iniziativa Ruschlikon, che prende il nome dal comune svizzero che si affaccia sul lago di Zurigo dove è collocata una sede di Swiss Re, compagnia di riassicurazione tra i promotori dell’iniziativa. L’iniziativa Ruschlikon è un progetto volto ad automatizzare e semplificare la comunicazione tra compagnie cedenti e riassicuratori nello scambio di dati per la regolazione dei conti.
Questo progetto standardizza il formato di interscambio di dati usando un formato Excel condiviso per lo scambio manuale e un formato Xml/Json per l’interscambio automatizzato.
C Consulting è l’unico player del mondo a implementare lo standard, e attualmente in fase di test con importanti compagnie italiane, la sua adozione porterà alla completa eliminazione dei processi contabili manuali.
Su tutto questo una domanda: la blockchain sarà un’opportunità per questo mercato o solo un gadget tecnologico? Difficile rispondere, ma al momento i fatti sono per la seconda risposta; chi ha scommesso al momento si è ritirato, ma i giochi sono sempre aperti a nuove idee e soluzioni (vedi assicurazione parametrica).
Per supportare al meglio le esigenze dei nostri clienti, nuovi moduli e nuove soluzioni sono in fase di aggiornamento e/o in fase di avanzata di realizzazione:
• un sistema per analizzare e garantire la qualità dei dati processati (data quality layer)
• la gestione della riassicurazione attiva.
LA FORZA DELLA COLLABORAZIONE INTERNAZIONALE
Dal punto di vista dello sviluppo aziendale, l’ingresso di C Consulting nel gruppo Engineering, avvenuto un anno fa, ha saputo dare all’azienda la dimensione progettuale che mancava in Italia ma soprattutto nel mercato internazionale.
Si ricorda, infatti, che la gestione del processo riassicurativo è praticamente la stessa in tutto il mondo, essendo il mercato internazionale per sua natura.
Grazie alla costante partecipazione agli eventi assicurativi e riassicurativi europei, e alle sue referenze, nonostante la sua relativamente piccola dimensione, C Consulting è considerata un nome di riferimento, non solo in Europa, tra i player mondiali.
In aggiunta alla rete commerciale estera di C Consulting – che è presente in Spagna, Francia, Belgio, Polonia, Grecia, Est Europa (Romania, Bulgaria, Serbia) – si sono aggiunte le possibilità fornite dal gruppo e prontamente sfruttate.
Sono in corso, infatti, attività e trattative nel mercato tedesco, attraverso la società tedesca Engineering ITS GmbH e in Spagna con Engineering Ingegneria Informatica Spain: in quest’ultimo mercato già tre compagnie hanno scelto di gestire la riassicurazione con XLayers e uno di questi in metodologia SaaS.
La strategia è di continuare a rafforzare le attività estere sia direttamente, ampliando via via la rete commerciale, sia coinvolgendo le società estere del gruppo Engineering.
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