IL FIL ROUGE CHE LEGA PROTEZIONE E SERVIZIO

Nell’ottica di una risposta completa ai bisogni di difesa, le coperture di tutela legale rappresentano un tassello fondamentale. Non è questione di peso (in termini di valore e percezione) della polizza, bensì di funzionalità che l’integrazione di questo tipo di soluzioni presenta in una proposta assicurativa personalizzata. Con questa visione, “Revo vuole uscire dalla logica di assicurazione standardizzata per definire un nuovo modo di intendere la protezione”, spiega Pierpaolo Mezzanini, head of legal protection della compagnia. 

La tutela legale nel nostro paese “risente della mancanza di cultura assicurativa, continuando a restare un prodotto di nicchia: in Germania la raccolta premi è di oltre 5 miliardi di euro, in Italia è di soli 637 milioni. È evidente che vi siano ampi margini di crescita per colmare un gap che si è creato nel tempo per mancanza di proposta di alternative al di fuori delle polizze tradizionali. Una maggiore propositività avrebbe sicuramente giovato al comparto”.

La proposta assicurativa di Revo è strutturata in risposta alle esigenze di protezione di Pmi e professionisti “segmenti fino a ora risultati poco attrattivi per i grandi player, storicamente focalizzati su altre tipologie di rischio, ma che costituiscono il tessuto economico fondante del nostro paese”. Ed è pensando alla tutela di questo target di clientela che la compagnia ha sviluppato un’offerta parametrica e di specialty lines specifica, un ventaglio di garanzie che gli intermediari possono comporre in una soluzione adeguata che includa però la tutela legale. “La polizza di tutela legale è un prodotto solido perché riguarda problematiche riferite a norme e regolamenti che disciplinano e coinvolgono da vicino la vita sociale, lavorativa e imprenditoriale. Se ben spiegata, potrebbe essere il fil rouge che lega la proposta assicurativa nel suo complesso e porsi a completamento di diverse coperture, come succede ad esempio nel caso del rischio cyber”, aggiunge Mezzanini.

La rilevanza che Revo attribuisce alla tutela legale si evince inoltre dalla modalità di gestione del ramo, con una struttura interna dedicata che, nello specifico, opera sull’intera filiera del rischio, dalla sottoscrizione alla gestione dei sinistri. Un punto chiave per Mezzanini: “avere un team che si occupa internamente dei sinistri – sottolinea – accresce il valore per l’assicurato, che si sente maggiormente tutelato e servito”.

Nel progetto della compagnia, competenze, formazione (interna ma anche esterna con la novità di Revo Next Generation Lab, academy dedicata ai futuri agenti) e tecnologia sono i driver fondamentali della crescita. “La tutela legale è un prodotto full digital presente su OverX, la piattaforma proprietaria realizzata per supportare, grazie alla tecnologia, l’attività di assuntori e intermediari. Con OverX infatti – spiega Mezzanini – è possibile costruire un’offerta su misura per i clienti in tempi rapidi. I dati ci stanno dando ragione: a oggi il 95% delle trattative che riceviamo vengono quotate direttamente sulla piattaforma”.