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LE POLIZZE PARAMETRICHE IN ITALIA

Nel corso del primo semestre 2019 è stata introdotta nel mercato italiano la prima polizza parametrica a protezione della produzione di specifiche colture, come le uve di pregio, e del foraggio. Tale polizza è stata sviluppata con l’ausilio di metodi di telerilevamento che sfruttano l’utilizzo di immagini satellitari. Le polizze parametriche sono uno degli esempi di innovazione di prodotto assicurativo, grazie all’evoluzione tecnologica e la capacità di analizzare la grande quantità di informazioni e dati a oggi disponibili.

Le polizze parametriche si differenziano dalle usuali polizze danni principalmente per il processo liquidativo e gestionale del sinistro. L’indennizzo non è più quantificato a posteriori, sulla base delle consuete verifiche peritali del danno subìto, ma viene determinato a priori, in fase contrattuale. Il risarcimento, infatti, è predefinito sulla base di limiti e soglie parametrizzate a un indice, studiato e monitorato ad hoc da società specializzate e indipendenti.

Per mantenere un carattere assicurativo, l’indice e il relativo massimale di polizza devono necessariamente essere sviluppati e calibrati coerentemente al bene e alla potenziale perdita economica assicurata. Di conseguenza, il massimale dovrà essere pari o inferiore all’entità delle potenziali perdite subìte, e l’indice parametrico dovrà essere altamente correlato ai danni subìti. La correlazione tra l’indice parametrico e il danno subìto rappresentano la maggiore difficoltà e la principale sfida nello sviluppo di una polizza parametrica. Il basis risk, ossia la divergenza tra il danno liquidabile sulla base dell’indice e l’effettivo danno subìto dall’assicurato, è uno dei principali rischi ed è certamente l’elemento cardine nella valutazione tecnico attuariale delle polizze parametriche.

Inoltre, la modernità e l’innovazione di queste polizze contribuiscono ad aumentare la necessità di una comunicazione chiara e trasparente sul loro funzionamento, in modo da minimizzare i rischi reputazionali da parte dell’assicuratore e aumentarne la comprensione e il corretto utilizzo da parte dell’assicurato.

Le sfide da affrontare per l’introduzione e la commercializzazione di questo tipo di prodotti sono molteplici, ma la loro introduzione potrebbe portare a una più efficace ingegnerizzazione del settore assicurativo, oltre che a una semplificazione e accelerazione dei processi liquidativi.

Le polizze parametriche sono una grande opportunità per il mercato assicurativo italiano grazie all’innovazione tecnologica di prodotto e alla semplificazione di alcuni dei tradizionali processi assicurativi. Per la realizzazione sono richieste elevate competenze tecniche e informazioni granulari e affidabili, ma possono sicuramente rappresentare uno strumento assicurativo versatile e facilmente accessibile per le numerose piccole e medie imprese italiane.